Sono talmente tanti i tipi di miele che possiamo trovare che ci sentiamo in dovere di aggiornare questa mini guida anche per dare ad appassionati e consumatori di questo prezioso nettare maggiori indicazioni magari solo per conoscere e perché no, poi per provare prodotti di diversa provenienza ma che fanno sempre parte del bellissimo, misterioso ed amatissimo mondo delle api, che ci teniamo a far conoscere e preservare.
MIELE DI CARDO Il “pungente” cardo contribuisce a produrre un miele che presenta una particolare tonalità con fluorescenza verde se vista tramite luce solare diretta dovuta alla presenza di lumicromo, un derivato della riboflavina, che presenta una tipica fluorescenza blu. E’ prodotto principalmente in Sicilia, Sardegna e in Calabria, ma la commercializzazione con la denominazione specifica è importante solo in Sardegna. L’aroma è tipico del miele con note di fiori anche importanti con sapore poco dolce e molto particolare: da abbinare con la ricotta fresca. Rientra di diritto nella categoria “floreale”.
MIELE DI COLZA Questa specie non esiste allo stato spontaneo dato che è un ibrido. E’ largamente coltivata in Italia centro-settentrionale per i semi da cui si ricava olio sia per uso industriale che alimentare e per la produzione di foraggio, mentre il miele uniflorale viene prodotto in Italia solo in piccole quantità, in quanto non particolarmente attraente, sia per la molto precoce epoca di raccolta, che per le caratteristiche che presentano una cristallizzazione velocissima con odore e aroma poco invitanti che ricordano la pianta: infatti viene rappresentata nella categoria “animale”. E’ molto usato per tagliare altri mieli.
MIELE DI ERICA L’erica si estende nei nostri boschi ed è molto diffusa sul versante tirrenico come arbusti e cespugli di macchia mediterranea sempreverde ma si spinge fino alle alpi dove popola il sottobosco. Ha una fioritura piuttosto precoce quindi è raro che possa essere la fonte di miele unifloreale mentre è più facile che la raccolta faccia parte di mieli multifloreali provenienti soprattutto da Toscana, Liguria, Umbria e Sardegna, Corsica, Etiopia e Canarie ed hanno un buon feedback dai consumatori per via dell’aroma che richiamano prodotti dolciari diffusi. Il colore può andare da scuro a molto scuro con una elevata torbidità con una profumazione molto aromatica e speziata ed un sapore poco dolce e mediamente acido da abbinare con formaggi stagionati e piccanti.
MIELE DI TARASSACO Il tarassaco o soffione E’ una pianta molto comune in montagna dell’Italia settentrionale i cui fiori e le foglie vengono utilizzati sia in cucina per alcune proprietà officinali. Alle volte però la fioritura è piuttosto precoce (febbraio - maggio), quindi il nettare della specie si miscelerà con prelievi successivi ottenendo quindi un miele multifloreale, mentre in zone collinari o di bassa montagna sia nelle Alpi che negli Appennini sarà più probabilmente di natura unifloreale. L’odore “selvatico” lo inquadra nella categoria animale ma è comunque molto apprezzato anche per l’elevato contenuto di glucosio. Colore giallo vivo con sapore molto diverso rispetto all’odore: è di solito speziato ed aromatico con un sentore di camomilla. Essendo precoce ha un elevato contenuto di acqua ed è apprezzato per la prima colazione, abbinato a formaggi anche poco stagionati e macedonie.
Il progetto #Api Felici vuole tutelare il delicato mondo delle api con una gestione consapevole ed etica del loro prezioso prodotto: il miele. Creando ambienti adatti con grande tipologia di fiori disponibili nel territorio e tutelando le oasi naturali che presentino condizioni favorevoli alla vita e prosperità delle api con arnie poste in ambiente privo di sostanze tossiche, in cui saranno disponibili fiori e piante in prevalenza melliferi anche mediante piantumazione, che possa garantire gli equilibri necessari affinché ci sia una vasta qualità e quantità di fiori disponibili per l’impollinazione, in modo da ottenere così un’apicoltura biologica.
Noi siamo per le #api felici. Cerchiamo adesioni che ci sostengano per la salvaguardia di questi meravigliosi insetti. Aiutaci a creare oasi di serenità per il loro mondo. Raccogliamo fondi per le isole verdi donando arnie, sementi e piantando alberi e piante mellifere. Partecipa e dona anche tu.
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