Quindi anche in virtù di quanto sopra, l’introduzione dell’ape domestica in un ambiente dev’essere ben ponderata, visto che ciò può essere causa di squilibri e se gli insetti sono troppi per le risorse disponibili si troveranno male e produrranno poco.
Quindi è sempre meglio un alveare in meno che uno di troppo ed è opportuno monitorare e tutelare l’ecosistema per sincerarsi che offra quanto è necessario agli insetti presenti.
La collocazione adatta per la posizione degli alveari dovrebbe essere in un posto né troppo caldo né troppo freddo ed esposta a mezzogiorno anche d’inverno, lontano dal passaggio di uomini ed animali. Possibilmente con fonti d’acqua in zona. Riparata dal vento, che raffredda gli alveari e disturba il volo degli insetti, e dall’umidità eccessiva. Anche l’orientamento è fondamentale dato che è importante che ritornino tutte nella loro arnia d’origine per evitare squilibri. Meglio quindi evitare file dritte ma preferire quelle a ferro di cavallo o semicerchio o dislocazioni ad intervalli irregolari con il maggior numero possibile di punti di riferimento come piante, arbusti, rocce.
Quali sono le loro preferenze floreali? Di piante mellifere ce ne sono diverse e quindi cercheremo di approfondire la questione in articoli successivi, ma solitamente l’ape domestica, può attingere da svariate piante di famiglie differenti, e contribuiscono per circa l’80% all’impollinazione delle angiosperme.
In caso di scarsità delle risorse, soprattutto tra specie solitarie c’è sempre la prevalenza di aggressività, del forte sul debole, ma anche velocità ed abilità dell’insetto giocano un ruolo importante per la concorrenza. E fa la differenza pure la distanza dei nidi dal cibo: gli apoidei solitari volano per distanze brevi mentre l’ape domestica può percorrere svariati chilometri ed al totale del nutrimento trasportato va detratta la quantità di energia consumata per il viaggio.
Il progetto Api Felici vuole tutelare il delicato mondo delle api con una gestione consapevole ed etica del loro prezioso prodotto: il miele. Creando ambienti adatti con grande tipologia di fiori disponibili nel territorio e tutelando le oasi naturali che presentino condizioni favorevoli alla vita e prosperità delle api con arnie poste in ambiente privo di sostanze tossiche, in cui saranno disponibili fiori e piante in prevalenza melliferi anche mediante piantumazione, che possa garantire gli equilibri necessari affinché ci sia una vasta qualità e quantità di fiori disponibili per l’impollinazione, in modo da ottenere così un’apicoltura biologica.
Noi siamo per le api felici. Cerchiamo adesioni che ci sostengano per la salvaguardia di questi meravigliosi insetti. Aiutaci a creare oasi di serenità per il loro mondo. Raccogliamo fondi per le isole verdi donando arnie, sementi e piantando alberi e piante mellifere. Partecipa e dona anche tu.
Lukesk 2022
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